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Ecco chi ci vorrebbe oggi in tv: Marcello Marchesi


 

Ieri il Corriere della Sera ha dedicato una pagina ad uno di quei personaggi che ha caratterizzato la cultura popolare degli anni ’60 italiani: Marcello Marchesi. Purtroppo Marcello Marchesi è un personaggio rimasto nella memoria di poche persone. E’ stato un autore televisivo, ma soprattutto un polemista, un battutista, un saggista, uno di quelli che in Italia ha inventato il concetto di slogan pubblicitario. Con i suoi “caroselli”, negli anni ’60 e ’70, ha caratterizzato il mondo di quelli che adesso vengono chiamati spot pubblicitari. Ma la sua peculiarità non può essere limitata nemmeno a questo.

La vera caratteristica di Marcello Marchesi stava nella sua ironia intelligente e mai scontata. Nel suo prendersi in giro e sminuirsi con falsa modestia. Il suo pseudonimo (L’uomo di mezza età) forse non lo aiuta a superare la pigrizia di chi oggi non lo ricorda, ma forse dire che è l’autore delle migliori battute della collana Anche le Formiche nel Loro Piccolo s’Incazzano forse potrà risvegliare la curiosità di chi vuole scoprire un talento che oggi aiuterebbe la televisione ad uscire dalla sua aria stantia e noiosa.

Di Marcello Marchesi si possono ricordare le decine di spettacoli teatrali, le sceneggiature dei film di Totò, gli slogan pubblicitari, i programmi televisivi, ma se qualcuno volesse capire il spirito rivoluzionario e divertente, dovrebbe andare a leggersi Il Malloppo, un romanzo di poche pagine dove confluisce in un malloppo di idee, tutto quello di cui si occupava Marchesi con ironia ed intelligenza.

Nella seconda parte di questo post riporteremo alcuni spezzoni video, battute e concetti di Marcello Marchesi.

Qui di seguito una breve autobiografia per immagini realizzata da lui stesso nel ’78.


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